venerdì 28 febbraio 2014

Governo Renzi: Sarà difficile che Matteo possa stare sereno



Alle 11,34 del 22 febbraio 2014 Matteo Renzi giura nelle mani del Presidente della Repubblica, e l’oroscopo di quel momento ha lo stesso Ascendente Gemelli e Medio Cielo in Aquario presenti nel tema natale del novello Presidente del Consiglio, come a dire che questo nuovo Governo rispecchierà in tutto e per tutto l’approccio giovanilistico, rapido, impaziente e un po’ superficiale di Renzi e la sua immagine da amministratore pubblico 2.0, che comunica con dei tweet d’effetto, che bypassano la complessità con la battuta, nella speranza che l’implicito colmi il vuoto (il Medio Cielo è congiunto a Mercurio retrogrado in Aquario quadrato a Saturno in Scorpione in sesta casa).

I problemi di comunicazione saranno infatti uno degli scogli più grossi contro cui si scontrerà questo governo, che comunicherà a più non posso (Mercurio trigono all’Ascendente), facendo di questa sua comunicazione fulminea e aggressiva uno dei suoi punti di forza (Mercurio trigono a Marte), ma che alla prova dei fatti non convincerà, dando sempre l’impressione di partire da premesse stravaganti per giungere a conclusioni dubbie, che lo costringeranno a smentire ciò che era stato dato baldanzosamente per certo e a fare marcia indietro (Mercurio retrogrado quadrato a Saturno in sesta casa).

Col Sole in decima casa, la massima visibilità l’avrà proprio il Premier, ma la congiunzione del Sole in Pesci con Nettuno lo rende poco leggibile, un funambolo dai mille volti, ora salvatore della patria, ora vittima del sistema; un profeta di governi next age di là da venire, che proprio per questa sua nebulosità e mutevolezza rischia seriamente di inimicarsi il consenso popolare.

E infatti la gente, che si aspetta una rinascita del paese, non lo amerà né lo capirà (Luna in Sagittario quadrata al Sole in Pesci), lo percepirà come l’ennesimo illusionista senza spessore, e continuerà a sentirsi lasciata sola sotto il peso di una disoccupazione crescente, ad osservare impotente una massiccia dismissione di beni pubblici e i tagli alla sanità e al welfare (Saturno in Scorpione congiunto alla Luna in sesta casa).

Il problema vero è che questo esecutivo che nasce come “il governo del fare” (Marte congiunto al Nodo Nord) non farà un bel niente, perché la congiunzione Marte/Nodo Nord si trova nel segno intercettato della Bilancia in quinta casa, e quindi le riforme istituzionali che tanto dichiara di voler fare (Mercurio in Aquario trigono a Marte in Bilancia) non vedranno mai la luce.

Il nemico principale di Marte (la capacità di azione) sembra essere Venere in Capricorno, dispositore di Marte in Bilancia, che si quadra al pianeta rosso dall’ottava casa, provenendo dalla dodicesima casa dei nemici occulti. E qui si possono fare varie ipotesi: trattative segrete che tolgono a Marte la possibilità di agire, uno scandalo diplomatico o di altra natura, una figura femminile di potere che lavora nell’ombra…

L’unico aspetto a prima vista positivo sembra essere il trigono a Giove in seconda casa della congiunzione Sole/Nettuno/Chirone, ma si dà il caso che Giove sia retrogrado, dando al tutto l’aspetto di una speranza infondata, come se chi detiene effettivamente il potere economico in patria (Giove in Cancro in seconda casa) gli abbia promesso le risorse necessarie a tradurre in pratica le dichiarazioni programmatiche, tranne poi in un secondo tempo rimangiarsi tali promesse all’improvviso e allearsi con la fronda (Giove retrogrado opposto a Plutone in ottava casa e quadrato a Urano in undicesima casa – Giove non chiude la configurazione a grande trigono con Marte).

Chirone poi mi ricorda tanto quell’#enricostaisereno, che invece di stare sereno si è ritrovato a dover lasciare la poltrona a Matteo, e che ad aprile in piena croce cardinale, quando Chirone si quadrerà all’Ascendente del governo, potrebbe prendersi la sua rivincita.

D’altra parte un governo nato da un colpo di mano in piena opposizione Giove/Plutone quadrati a Urano, i voltafaccia, i tradimenti e i colpi di scena ce l’ha inscritti nel DNA.

In ogni caso la sensazione è quella di un governo a cui difettano le buone maniere, con un forte istinto aggressivo, che lo isola e lo rende antipatico (d’altra parte, lo stesso Renzi ha Marte congiunto al Discendente); un governo che vuole fare troppo, più di quello che può e più di quello che sa, ispirato ad ideali riformatori astratti, che non sa comunicare nel modo giusto alla gente, con la quale si trova apertamente in contrasto, finendo per apparire irresponsabile e, oserei dire, quasi antisociale (Vertex in Scorpione).

Se tale governo riuscirà a sopravvivere alla croce cardinale della seconda metà di aprile (esatta il 23 aprile), che agirà nelle case fisse di quest’oroscopo come un terremoto, è possibile che vada avanti fino all’inizio di febbraio del 2015, quando Saturno, dopo essersi congiunto alla Luna in Sagittario, si quadrerà al Sole, decretandone la fine per sfinimento, nostro e suo.

Altro che stare sereni!

5 commenti:

Simone ha detto...

ma che felicità, Ottimo come sempre Ale.. ma due righe su come finiremo "in croce" questa pasqua?

Alessandra Lanzoni ha detto...

Abbi pazienza Simone e le due righe sulla crocifissione pasquale arriveranno :-)

mark ha detto...

Mmmmm...avrei pensato peggio. ;-)

Unknown ha detto...

Splendida analisi, molto articolata, da rileggere con calma...
Hai centrato tutti i temi, illusionismo, comunicazione aggressiva, incloncludenza...
E su febbraio 2015 ci conto ! Sono allo sfinimento!!
Delfina

Alessandra Lanzoni ha detto...

Grazie Delfina, anch'io sto tifando per Saturno :-)