Alle 11,34 del 22 febbraio 2014
Matteo Renzi giura nelle mani del Presidente della Repubblica, e l’oroscopo di
quel momento ha lo stesso Ascendente Gemelli e Medio Cielo in Aquario presenti
nel tema natale del novello Presidente del Consiglio, come a dire che questo nuovo Governo rispecchierà in tutto e
per tutto l’approccio giovanilistico, rapido, impaziente e un po’ superficiale
di Renzi e la sua immagine da amministratore pubblico 2.0, che comunica con
dei tweet d’effetto, che bypassano la
complessità con la battuta, nella speranza che l’implicito colmi il vuoto (il
Medio Cielo è congiunto a Mercurio retrogrado in Aquario quadrato a Saturno in
Scorpione in sesta casa).
I problemi di comunicazione saranno infatti uno degli scogli più grossi
contro cui si scontrerà questo governo, che comunicherà a più non posso
(Mercurio trigono all’Ascendente), facendo di questa sua comunicazione fulminea
e aggressiva uno dei suoi punti di forza (Mercurio trigono a Marte), ma che
alla prova dei fatti non convincerà, dando sempre l’impressione di partire da
premesse stravaganti per giungere a conclusioni dubbie, che lo costringeranno a
smentire ciò che era stato dato baldanzosamente per certo e a fare marcia indietro
(Mercurio retrogrado quadrato a Saturno in sesta casa).
Col Sole in decima casa, la massima visibilità l’avrà proprio il
Premier, ma la congiunzione del Sole in Pesci con Nettuno lo rende poco
leggibile, un funambolo dai mille volti, ora salvatore della patria, ora
vittima del sistema; un profeta di governi next
age di là da venire, che proprio per questa sua nebulosità e mutevolezza
rischia seriamente di inimicarsi il consenso popolare.
E infatti la gente, che si aspetta una rinascita del paese, non lo amerà né lo
capirà (Luna in Sagittario quadrata al Sole in Pesci), lo percepirà come l’ennesimo
illusionista senza spessore, e continuerà a sentirsi lasciata sola sotto il
peso di una disoccupazione crescente, ad osservare impotente una massiccia dismissione
di beni pubblici e i tagli alla sanità e al welfare (Saturno in Scorpione
congiunto alla Luna in sesta casa).
Il problema vero è che questo
esecutivo che nasce come “il governo del fare” (Marte congiunto al Nodo Nord)
non farà un bel niente, perché la congiunzione Marte/Nodo Nord si trova nel
segno intercettato della Bilancia in quinta casa, e quindi le riforme istituzionali che tanto dichiara di voler fare (Mercurio
in Aquario trigono a Marte in Bilancia) non
vedranno mai la luce.
Il nemico principale di Marte (la
capacità di azione) sembra essere Venere in Capricorno, dispositore di Marte in
Bilancia, che si quadra al pianeta rosso dall’ottava casa, provenendo dalla
dodicesima casa dei nemici occulti. E qui si possono fare varie ipotesi: trattative segrete che tolgono a Marte la
possibilità di agire, uno scandalo diplomatico o di altra natura, una figura
femminile di potere che lavora nell’ombra…
L’unico aspetto a prima vista
positivo sembra essere il trigono a Giove in seconda casa della congiunzione
Sole/Nettuno/Chirone, ma si dà il caso che Giove sia retrogrado, dando al tutto
l’aspetto di una speranza infondata,
come se chi detiene effettivamente il potere economico in patria (Giove in
Cancro in seconda casa) gli abbia promesso le risorse necessarie a tradurre in
pratica le dichiarazioni programmatiche, tranne poi in un secondo tempo
rimangiarsi tali promesse all’improvviso e allearsi con la fronda (Giove
retrogrado opposto a Plutone in ottava casa e quadrato a Urano in undicesima
casa – Giove non chiude la configurazione a grande trigono con Marte).
Chirone poi mi ricorda tanto quell’#enricostaisereno,
che invece di stare sereno si è ritrovato a dover lasciare la poltrona a Matteo,
e che ad aprile in piena croce cardinale, quando Chirone si quadrerà all’Ascendente
del governo, potrebbe prendersi la sua rivincita.
D’altra parte un governo nato da
un colpo di mano in piena opposizione Giove/Plutone quadrati a Urano, i voltafaccia,
i tradimenti e i colpi di scena ce l’ha inscritti nel DNA.
In ogni caso la sensazione è
quella di un governo a cui difettano le buone maniere, con un forte istinto
aggressivo, che lo isola e lo rende antipatico (d’altra parte, lo stesso Renzi
ha Marte congiunto al Discendente); un
governo che vuole fare troppo, più di quello che può e più di quello che sa,
ispirato ad ideali riformatori astratti, che non sa comunicare nel modo giusto
alla gente, con la quale si trova apertamente in contrasto, finendo per
apparire irresponsabile e, oserei dire, quasi antisociale (Vertex in
Scorpione).
Se tale governo riuscirà a sopravvivere alla croce cardinale della
seconda metà di aprile (esatta il 23 aprile), che agirà nelle case fisse di
quest’oroscopo come un terremoto, è
possibile che vada avanti fino all’inizio di febbraio del 2015, quando
Saturno, dopo essersi congiunto alla Luna in Sagittario, si quadrerà al Sole,
decretandone la fine per sfinimento, nostro e suo.
Altro che stare sereni!
5 commenti:
ma che felicità, Ottimo come sempre Ale.. ma due righe su come finiremo "in croce" questa pasqua?
Abbi pazienza Simone e le due righe sulla crocifissione pasquale arriveranno :-)
Mmmmm...avrei pensato peggio. ;-)
Splendida analisi, molto articolata, da rileggere con calma...
Hai centrato tutti i temi, illusionismo, comunicazione aggressiva, incloncludenza...
E su febbraio 2015 ci conto ! Sono allo sfinimento!!
Delfina
Grazie Delfina, anch'io sto tifando per Saturno :-)
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