Sia il segno dei Pesci che il segno dell’Aquario hanno a che vedere col cielo.
Ai Pesci possiamo associare il cielo inteso come spazio interplanetario, esterno al pianeta Terra, oppure il cielo inteso come volta celeste, che anticamente veniva indicato come cielo delle stelle fisse, e che oggi chiamiamo cielo profondo, che sta ad indicare lo spazio che si trova al di fuori del sistema solare. All’Aquario si associa invece il cielo inteso come atmosfera, ossia quell’involucro gassoso che circonda la Terra e che funge da filtro, permettendo alla luce e al calore del Sole (che si trova nell’opposto segno del Leone) di raggiungere il nostro pianeta, ma impedendo al contempo che quella componente del vento solare che può risultare dannosa alla vita – come i raggi X e i raggi ultravioletti – giunga sulla Terra in quantità eccessiva. Possiamo dunque ipotizzare che, nell’ambito della problematica dei cambiamenti climatici, uno dei bersagli del controllo e della manipolazione di Plutone in Aquario sarà proprio l’atmosfera del nostro pianeta, e dato che Plutone è associato al seme, viene subito da pensare alle tecniche di cloud seeding o inseminazione delle nuvole, che mira a cambiare la quantità ed il tipo di precipitazioni attraverso la dispersione nelle nubi di sostanze chimiche. Questo tipo di tecniche viene attuata rilasciando tali sostanze chimiche da aerei, che disegnano in cielo un reticolato di scie, che si adatta alla perfezione alla simbologia chiave di questo segno, che è quella della rete: una rete aerea (l’Aquario è un segno d’aria) di sostanze chimiche, potenzialmente tossiche (la tipica tossicità plutoniana), che ha come obiettivo il controllo del clima, e di conseguenza il controllo sociale. L’ingresso di Plutone in Aquario coincide anche con l’inizio del massimo solare, cioè del periodo di massima attività solare, in cui si riscontra il maggior numero di macchie solari, il cui picco è atteso proprio nel 2024. Durante i periodi di massimo solare le tempeste solari possono essere particolarmente forti e frequenti, mettendo a rischio le trasmissioni satellitari e radar, le radiocomunicazioni e la navigazione satellitare tramite GPS e creando potenziali blackout per problemi alle linee elettriche. Uno degli effetti spettacolari dell’impatto di queste particelle ad alta energia sull’atmosfera terreste, in particolare sulla ionosfera, sono le aurore boreali. Tempeste solari particolarmente forti possono provocare variazioni del campo magnetico terreste, che a loro volta generano delle correnti elettriche a terra, indotte magneticamente, le cosiddette GIC, che una volta generate, si propagano nel terreno convogliandosi laddove hanno più facilità a fluire, vale a dire dove la conducibilità elettrica è maggiore. I loro canali preferenziali sono le strutture metalliche lunghe come i sistemi di distribuzione dell’energia, gli oleodotti, i gasdotti e le reti ferroviarie, cioè le reti… di nuovo. Di solito questo tipo di problemi è più sentito alle alte latitudini, ma a causa dell’attuale estrema interconnessione delle reti, gli esperti sostengono che si potrebbe verificare una sorta di effetto “contagio” (altro termine che abbiamo imparato ad associare all’Aquario) anche alle medie e basse latitudini. Inoltre, l’ingresso a fine maggio di Giove in Gemelli - che corrisponde più o meno col periodo in cui si verificherà in Italia l’innalzamento della soglia dei limiti elettromagnetici da 6 a 15 volt per metro - potrebbe amplificare la tossicità ambientale connessa all’elemento aria. Insomma, con Plutone in Aquario l’aria, il cielo, l’atmosfera, la ionosfera, la magnetosfera ci daranno spunti su cui riflettere.PLUTO IN AQUARIUS AND ITS EFFECT ON THE SKY
Both the sign of Pisces and the sign of Aquarius have to do with the sky.
We can associate Pisces with the sky seen as the interplanetary space, outside planet Earth, or the sky seen as the celestial vault, that in ancient times was referred to as the sky of the fixed stars, which today we call ‘the deep sky’, indicating with it the space that lies outside our solar system.
Aquarius, on the other hand, is associated with the sky intended as the atmosphere, that is, the gaseous shell that surrounds the Earth and acts as a filter, allowing the light and heat of the Sun (which is in the opposite sign of Leo) to reach our planet, but at the same time preventing that highly charged solar winds can be harmful to life, by blocking X-rays and ultraviolet rays from reaching the Earth in excessive quantities.
We can therefore assume that one of the targets of Pluto's control and manipulation in Aquarius will be our planet's atmosphere, and since Pluto is associated with the seed, one immediately thinks of ‘cloud seeding’ techniques, which aim to change the amount and type of rainfall through the dispersion of chemicals in the clouds.
This type of technique is implemented by releasing these chemicals from aeroplanes, which draw a network of contrails in the sky, which fits perfectly with the key symbolism of this sign, which is that of the network: an aerial network (Aquarius is an Air sign) of chemicals, potentially toxic (typical Plutonian toxicity), which aims to control the climate, and consequently obtain social control.
Pluto's entry into Aquarius also coincides with the beginning of the solar maximum, i.e. the period of maximum solar activity, during which the greatest number of sunspots are found, the peak of which is expected in 2024. During periods of solar maximum, solar storms can be particularly strong and frequent, endangering satellite and radar transmissions, radio communications and satellite navigation via GPS, and creating potential blackouts due to problems with power lines. One of the spectacular effects of the impact of these high-energy particles on the Earth's atmosphere, particularly on the ionosphere, are the northern lights.
Particularly strong solar storms can cause variations in the earth's magnetic field, which in turn generate magnetically induced electric currents on the ground, the so-called GICs, which once generated, propagate through the ground, travelling where they have the easiest flow, i.e. where the electrical conductivity is greatest. Their preferred channels are long metallic structures such as power distribution systems, oil and gas pipelines, and railway networks… again networks.
Usually, this type of problem is felt more at high latitudes, but due to the current extreme interconnection of networks, experts claim that a kind of ‘contagion’ effect (another term we have learned to associate with Aquarius) could also occur at middle and low latitudes.
In addition, the entry at the end of May of Jupiter in Gemini - which more or less corresponds with the period in which the raising of the threshold of electromagnetic limits from 6 to 15 volts per metre will take place in Italy - could amplify the environmental toxicity connected to the Air element.
In short, with Pluto in Aquarius, the air, the sky, the atmosphere, the ionosphere, and the magnetosphere will give us food for thought.