Mi sono chiesta perché, soprattutto in questi anni, la bellezza sia scomparsa dal mondo a tutti i livelli. E’ come se tutto, compresa l’arte e la moda, sia piombato in una voragine di innaturalità, squilibrio e cattivo gusto.
Astrologia del Cerchio e della Spirale
Il Blog di Alessandra Lanzoni
domenica 21 luglio 2024
URANO IN TORO E L’INNATURALE BELLEZZA DEL MOSTRUOSO E DELL’IBRIDO
martedì 5 marzo 2024
L'oroscopo dell'Unione Europea: Che succederà nei prossimi due anni?
Mai come ora, le elezioni europee del prossimo giugno saranno importanti per il futuro dell'Unione Europea. Si tengono dopo l'eclissi di Sole dell'8 aprile e la congiunzione Giove/Urano del 21 aprile, che sicuramente influiranno sul loro esito. In questo video, dopo un'analisi del tema dell'UE, analizzo i tre grandi transiti che interesseranno questo oroscopo nei prossimi due anni: il transito di Giove sulla Luna, il transito di Urano sulla Luna e quello di Plutone in quadratura all'asse Imum Coeli/Medium Coeli.
domenica 3 marzo 2024
Dell'eterno ritorno o amnesia cosmica
Quando un pianeta entra in un segno, attiva sempre la dinamica sul relativo asse, così mi è venuta la curiosità di andare a vedere cosa è accaduto 87 anni fa, quando Plutone entrò in Leone in opposizione ai primissimi gradi dell’Aquario, dove sta transitando adesso.
Plutone fa il suo
ingresso definitivo in Leone il 14 giugno 1939, ma prima di questa data
transita in questo segno per due brevi periodi:
-
dal 7 ottobre al 25 novembre 1937; e
-
dal 3 agosto 1938 al 7 febbraio 1939.
Nel 1937 Hitler ha già
preso il potere in Germania. Il 5 novembre 1937 (ossia durante il primissimo
breve transito di Plutone in Leone) si tiene a Berlino una riunione segreta tra
Hitler e i vertici militari e diplomatici tedeschi (il cui contenuto è
riportato nel Memorandum di Hossbach), durante la quale il dittatore delinea
le future linee espansionistiche della Germania nazista. Secondo Hitler,
l'economia della Germania nazista aveva raggiunto un tale stato di crisi che
l'unico modo per arrestare un drastico calo del tenore di vita dei tedeschi consisteva
nell’intraprendere al più presto un’aggressiva politica di annessione per
fornire Lebensraum (spazio vitale) alla Germania, impadronendosi di Austria e
Cecoslovacchia, e quindi delle loro ricche infrastrutture industriali.
Tra il 12 e il 13 marzo
1938, con Plutone rientrato sugli ultimissimi gradi del Cancro a causa della
retrogradazione, Hitler annette l’Austria al Reich (Anschluss).
Durante il secondo
temporaneo transito di Plutone in Leone, Hitler continuò ad alzare il livello della tensione fino al punto di
minacciare apertamente l’invasione della Cecoslovacchia con la scusa di
“liberarne” gli abitanti di lingua tedesca, i Sudeti tedeschi, che abitavano le
zone di confine. In questi mesi la crisi europea innescata dalle richieste di
annessione di Hitler delle terre di confine cecoslovacche abitate dai Sudeti tedeschi
si fa molto grave. L’esercito russo si ammassa lungo il confine ucraino e la
Romania consente il libero attraversamento del loro territorio ai soldati russi
in difesa della Cecoslovacchia. La Francia e la Gran Bretagna cercano una
mediazione, ma non sono disposte ad entrare in guerra con la Germania in difesa
delle terre dei Sudeti. Mussolini fa un discorso a Trieste in cui dichiara che
l’Italia offre il suo sostegno alla Germania in relazioni alla crisi dei
Sudeti. Nel settembre del 1938 il Governo cecoslovacco, privo del sostegno di
Francia e Gran Bretagna, cede alle richieste tedesche di annessione delle terre
dei Sudeti. La perdita di questi territori trasformò profondamente la Cecoslovacchia,
che priva delle sue frontiere naturali, senza più le fortificazioni costruite
negli anni precedenti, era oramai indifesa, pronta per essere occupata.
La notte tra il 9 e il 10 novembre 1938 è la Notte dei Cristalli, che dà
inizio ai pogrom antisemiti.
Il 15 marzo del 1939, con Plutone sull’ultimo grado del Cancro, l’esercito
tedesco occupò la Cecoslovacchia senza quasi sparare un colpo. La notte
precedente, il presidente del paese era stato preso in ostaggio da Hitler ed
era stato costretto a firmare la capitolazione del paese. La mossa fu così
rapida e inaspettata che gli alleati della Cecoslovacchia non fecero nemmeno in
tempo a protestare prima che il fatto fosse compiuto. Fu l’ultima volta in cui
Hitler riuscì a realizzare i suoi piani senza opposizione.
Sei mesi dopo, quando Hitler cercò di fare la stessa cosa con la
Polonia, il risultato fu lo scoppio della Seconda guerra mondiale (1 settembre
1939 – Plutone era a 02°05 Leone e Urano a 21°57 Toro).
Credo che sia inevitabile prendere atto delle assonanze.
ON ETERNAL RECURRENCE OR COSMIC AMNESIA
When a planet enters a sign, it always activates the
dynamics on its axis, so I was curious to go and see what happened 87 years ago
when Pluto entered Leo in opposition to the very first degrees of Aquarius,
where it is transiting now.
Pluto made its final entry into Leo on Jun. 14th,
1939, but before this date it transited through this sign for two brief periods
- from Oct. 7th to Nov. 25th,
1937; and
- from Aug. 3rd, 1938, to Feb. 7th,
1939.
By 1937 Hitler had already seized power in Germany. On
Nov. 5th, 1937 (i.e. during the very first brief transit of Pluto in
Leo) a secret meeting was held in Berlin between Hitler and Germany's top
military and diplomatic leaders (the contents of which are recorded in the Hossbach
Memorandum), during which the dictator outlined the future expansionist
lines of Nazi Germany. According to Hitler, the economy of Nazi Germany had
reached such a state of crisis that the only way to halt a drastic decline in
the Germans' standard of living was to undertake an aggressive policy of
annexation as soon as possible to provide Lebensraum (living space) for
Germany by seizing Austria and Czechoslovakia, and thus their rich industrial
infrastructure.
Between Mar. 12th – 13th, 1938,
with Pluto re-entering the very last degrees of Cancer due to retrograde,
Hitler annexed Austria to the Reich (Anschluss).
During the second temporary transit of Pluto in Leo,
Hitler continued to raise the level of tension to the point of openly
threatening the invasion of Czechoslovakia under the pretext of 'liberating'
its German-speaking inhabitants, the Sudeten Germans, who inhabited the border
areas. In these months, the European crisis triggered by Hitler's demands for
annexation of the Czechoslovak borderlands became very serious. The Russian
army massed along the Ukrainian border and Romania allowed the free crossing of
its territory to Russian soldiers defending Czechoslovakia. France and Great
Britain sought mediation but were unwilling to go to war against Germany in
defence of the Sudeten. Mussolini made a speech in Trieste in which he declared
that Italy was offering its support to Germany in relation to the Sudetenland
crisis.
In September 1938, the Czechoslovak government,
lacking the support of France and Great Britain, yielded to German demands for
the annexation of the Sudetenland. The loss of these territories profoundly
transformed Czechoslovakia, which without its natural borders and the
fortifications built in previous years, was now defenceless and ready for
occupation.
The night of Nov. 9th - 10th, 1938,
was the Night of Broken Glass (Kristallnacht), which started anti-Semitic
pogroms.
On Mar. 15th, 1939, with Pluto on the last
degree of Cancer, the German army occupied Czechoslovakia without hardly firing
a shot. The night before, the country's president had been taken hostage by
Hitler and forced to sign the country's capitulation. The move was so quick and
unexpected that Czechoslovakia's allies did not even have time to protest
before it was done. It was the last time Hitler succeeded in realising his
plans without opposition.
Six months later, when Hitler tried to do the same to
Poland, the result was the outbreak of World War II (Sep. 1st, 1939
- Pluto was at 02°05 Leo and Uranus at 21°57 Taurus).
I think it is inevitable to take note of the
analogies.
mercoledì 28 febbraio 2024
Su Plutone e sul perché sono un'astrologa "apocalittica"
Plutone, come qualunque altro pianeta, non è né buono né cattivo. Plutone è Plutone, cioè è un certo tipo di energia, di frequenza, con cui possiamo essere più o meno in sintonia. Ciò che lo rende tanto temibile sono alcune caratteristiche peculiari che lo contraddistinguono: la sua invisibilità, la sua intensità penetrante, l’impersonalità con cui agisce, l’apparente assenza di un principio etico, la sua potenza. Plutone è, infatti, proprio la potenza del principio fecondante dell’energia yang, maschile, sempre alla ricerca di un grembo yin, femminile, in cui depositare il suo seme affinché nasca qualcosa di nuovo. Quando usiamo Plutone, diventiamo sempre penetranti, sentiamo il bisogno di lasciare qualcosa di noi, un seme, un’idea, uno stimolo, negli altri, all’esterno. L’esterno, gli altri possono avvertire questa nostra penetrazione come qualcosa di stimolante, di eccitante, oppure come un’indebita invasione di campo, un’intrusione della privacy altrui, un abuso di potere. Perché non ci sia abuso, l’energia di Plutone va controllata, modulata, indirizzata e illuminata da un Sole consapevole, cioè dalla luce di una coscienza desta, che abbia già introiettato quell’ampia gamma di principi etici, che va dall’etica naturale a quella sociale e spirituale.
giovedì 15 febbraio 2024
giovedì 1 febbraio 2024
Vari modi di vivere Saturno in Pesci
giovedì 25 gennaio 2024
Plutone in Aquario e il suo effetto sui cieli
Sia il segno dei Pesci che il segno dell’Aquario hanno a che vedere col cielo.
Ai Pesci possiamo associare il cielo inteso come spazio interplanetario, esterno al pianeta Terra, oppure il cielo inteso come volta celeste, che anticamente veniva indicato come cielo delle stelle fisse, e che oggi chiamiamo cielo profondo, che sta ad indicare lo spazio che si trova al di fuori del sistema solare. All’Aquario si associa invece il cielo inteso come atmosfera, ossia quell’involucro gassoso che circonda la Terra e che funge da filtro, permettendo alla luce e al calore del Sole (che si trova nell’opposto segno del Leone) di raggiungere il nostro pianeta, ma impedendo al contempo che quella componente del vento solare che può risultare dannosa alla vita – come i raggi X e i raggi ultravioletti – giunga sulla Terra in quantità eccessiva. Possiamo dunque ipotizzare che, nell’ambito della problematica dei cambiamenti climatici, uno dei bersagli del controllo e della manipolazione di Plutone in Aquario sarà proprio l’atmosfera del nostro pianeta, e dato che Plutone è associato al seme, viene subito da pensare alle tecniche di cloud seeding o inseminazione delle nuvole, che mira a cambiare la quantità ed il tipo di precipitazioni attraverso la dispersione nelle nubi di sostanze chimiche. Questo tipo di tecniche viene attuata rilasciando tali sostanze chimiche da aerei, che disegnano in cielo un reticolato di scie, che si adatta alla perfezione alla simbologia chiave di questo segno, che è quella della rete: una rete aerea (l’Aquario è un segno d’aria) di sostanze chimiche, potenzialmente tossiche (la tipica tossicità plutoniana), che ha come obiettivo il controllo del clima, e di conseguenza il controllo sociale. L’ingresso di Plutone in Aquario coincide anche con l’inizio del massimo solare, cioè del periodo di massima attività solare, in cui si riscontra il maggior numero di macchie solari, il cui picco è atteso proprio nel 2024. Durante i periodi di massimo solare le tempeste solari possono essere particolarmente forti e frequenti, mettendo a rischio le trasmissioni satellitari e radar, le radiocomunicazioni e la navigazione satellitare tramite GPS e creando potenziali blackout per problemi alle linee elettriche. Uno degli effetti spettacolari dell’impatto di queste particelle ad alta energia sull’atmosfera terreste, in particolare sulla ionosfera, sono le aurore boreali. Tempeste solari particolarmente forti possono provocare variazioni del campo magnetico terreste, che a loro volta generano delle correnti elettriche a terra, indotte magneticamente, le cosiddette GIC, che una volta generate, si propagano nel terreno convogliandosi laddove hanno più facilità a fluire, vale a dire dove la conducibilità elettrica è maggiore. I loro canali preferenziali sono le strutture metalliche lunghe come i sistemi di distribuzione dell’energia, gli oleodotti, i gasdotti e le reti ferroviarie, cioè le reti… di nuovo. Di solito questo tipo di problemi è più sentito alle alte latitudini, ma a causa dell’attuale estrema interconnessione delle reti, gli esperti sostengono che si potrebbe verificare una sorta di effetto “contagio” (altro termine che abbiamo imparato ad associare all’Aquario) anche alle medie e basse latitudini. Inoltre, l’ingresso a fine maggio di Giove in Gemelli - che corrisponde più o meno col periodo in cui si verificherà in Italia l’innalzamento della soglia dei limiti elettromagnetici da 6 a 15 volt per metro - potrebbe amplificare la tossicità ambientale connessa all’elemento aria. Insomma, con Plutone in Aquario l’aria, il cielo, l’atmosfera, la ionosfera, la magnetosfera ci daranno spunti su cui riflettere.lunedì 22 gennaio 2024
Plutone in Aquario non è un rivoluzionario
Non si fa che parlare dell'azione rivoluzionaria che Plutone avrà dall'Aquario.
domenica 21 gennaio 2024
Plutone in Aquario e lo "Sturm und Drang"
Nel suo precedente transito, Plutone fa il suo primo ingresso in Aquario il 4 aprile del 1777.
Tre giorni prima, l’opera
Sturm und Drang di Friedrich Maximilian Klinger viene rappresentata per
la prima volta a Lipsia, dando il nome all’intero movimento letterario tedesco,
il cui esponente più famoso fu Goethe con I dolori del giovane Werther.
Lo Sturm und Drang nasce
come reazione all’intellettualismo illuminista, opponendosi agli ideali di
razionalismo, empirismo e universalismo. E’ un movimento anti-aristocratico, i
cui motivi dominanti vertevano soprattutto sulla riaffermazione dell’istinto
naturale e dell’azione, e del diritto dell’uomo a dare soddisfazione alle sue
intime aspirazioni. Credevano nella necessità di una rivalutazione
dell’irrazionale nella vita e nell’arte e della riabilitazione del
sentimento e della fantasia. Gli Sturmer, come si facevano chiamare gli
esponenti di questo movimento, auspicavano l’avvento di individualità potenti, che
rompessero i vincoli delle leggi e delle convenzioni, figure titaniche, che
anticipano in qualche modo il superuomo di Nietsche.
Erano dei
ribelli contro la rigida società stereotipata e soffocante del loro tempo, che
non credevano agli ideali di progresso e di democrazia liberale portati avanti
dall’Illuminismo, negando la convinzione che gli uomini fossero principalmente
esseri razionali e opponendosi alla crescente secolarizzazione della società.
Fu un
movimento che ebbe vita breve, ma che senza il quale forse il Romanticismo non
sarebbe mai nato.
Riuscite a
cogliere le somiglianze con questo nostro periodo?
Pluto in Aquarius and the “Sturm und Drang”
In its previous transit, Pluto made its first entry
into Aquarius on April 4th, 1777.
Three days earlier, the play Sturm und Drang by
Friedrich Maximilian Klinger was first performed in Leipzig, giving its name to
the entire German literary movement, whose most famous exponent was Goethe with
The Sorrows of Young Werther.
The Sturm und Drang arose as a reaction to
Enlightenment intellectualism, opposing the ideals of rationalism, empiricism
and universalism. It was an anti-aristocratic movement, whose dominant themes
centred on the reaffirmation of natural instinct and action, and of man's right
to fulfil his intimate aspirations. They believed in the need for a revaluation
of the irrational in life and art and the rehabilitation of feeling and
imagination.
The Sturmers, as the members of this movement
called themselves, hoped for the advent of powerful individualities, who would
break the constraints of laws and conventions, titanic figures, somewhat
anticipating Nietsche's Űbermensch.
They were rebels against the rigid, stereotypical and
suffocating society of their time, who did not believe in the ideals of
progress and liberal democracy advocated by the Enlightenment, denying the
belief that humans were primarily rational beings and opposing the increasing
secularisation of society.
It was a short-lived movement, but one without which
Romanticism might never have been born.
Can you see the parallels with our period?
giovedì 18 gennaio 2024
sabato 6 gennaio 2024
Plutone in Aquario
Il 21 gennaio Plutone farà il suo secondo ingresso in
Aquario.
Il cambio di segno di Plutone è sempre un evento importantissimo,
perché questo pianeta incide profondamente e a lungo sul campo di energia del
settore dello Zodiaco in cui transita.
Il suo passaggio in Capricorno, durato 15 anni, ha mandato
in fibrillazione il patto di interdipendenza tra le istituzioni e la
collettività, creando una spaccatura, fatta di sfiducia e risentimento,
difficile da sanare. Tutti i valori Cancro ne hanno risentito pesantemente,
dall’inizio alla fine del transito.
Se il Capricorno è associabile simbolicamente alle piramidi
del potere, ossia alle strutture gerarchiche piramidali, l’Aquario è
simbolicamente collegato al concetto di rete, ossia a strutture in cui ciò che
conta non è la gerarchia verticale, ma l’interconnessione orizzontale, come ad
esempio le reti di distribuzione, di comunicazione, di trasporto, soprattutto
aereo, e poi le multinazionali, i movimenti transnazionali, le federazioni di
stati.
Si passerà da una tendenza a voler centralizzare il potere alla
tendenza verso un movimento centrifugo, che tende a spezzare i vincoli di
unione in cerca di una maggiore autonomia, decentralizzando.
Tutto questo manderà in fibrillazione gli opposti valori
Leone, basati sulla centralità dell’Io, del singolo, dell’individualità, spingendo
verso una decentralizzazione dell’Io magari a favore di astratti valori
umanitari, che possono mandare seriamente in crisi il nostro senso di unicità.
Opponendosi al Leone, potranno cadere molte “teste coronate”,
come accadde durante la Rivoluzione Francese.
Verrà premiata la partecipazione di gruppo orientata verso
scopi collettivi, con il rischio che ciò sfoci nel fanatismo o che si partecipi
a qualcosa per la quale non si sente un vero senso di appartenenza.
Potrà non essere facile esprimere le proprie opinioni
personali, perché Plutone tenderà a manipolare e controllare i canali di
informazione, e quindi potremmo assistere alla nascita di canali di
informazione sotterranei, apparentemente invisibili.
Come i 15 anni di Plutone in Capricorno hanno cambiato
profondamente il nostro rapporto con le istituzioni, assottigliando molto la
convinzione soprattutto di noi occidentali di vivere in società democratiche, i
20 anni di Plutone in Aquario cambieranno molto l’assetto geopolitico del mondo
e la nostra idea di mondo ideale.
Anche analizzando il passaggio di Plutone in Aquario da un
punto di vista storico, l’impressione che se ne trae è piuttosto ambigua.
Il passaggio precedente, che va dal 1777 al 1796 coincide
con la costituzione degli Stati Uniti e con la Rivoluzione Francese, ma gli
ideali di fratellanza e uguaglianza sono comunque passati attraverso il Terrore
finendo con Napoleone.
Il transito precedente, che va dal 1531 al 1550, coincide con
lo scisma anglicano di Enrico VIII, con un periodo durissimo di lotta da parte
dell’Inquisizione contro gli eretici, mentre Calvino fonda a Ginevra uno stato
teocratico di spietato rigore e Lutero accusa prelati e monaci cattolici di
essere sodomiti. Come nel nostro caso, anche in quest’ultimo transito Nettuno
transitava contemporaneamente in Ariete (a partire dal 1533).
SOME REFLECTIONS ON THE SECOND ENTRY OF PLUTO INTO AQUARIUS
Pluto's change of sign is
always a major event, because this planet has a profound and long-lasting
effect on the energy field of the sector of the Zodiac in which it transits.
Its passage through Capricorn,
which lasted 15 years, deeply undermined the pact of interdependence between
the institutions and the community, creating a rift of distrust and resentment
that is difficult to heal. All Cancer values were severely affected, from the
beginning to the end of the transit.
If Capricorn is symbolically
associated with the pyramids of power, i.e. pyramid-like hierarchical
structures, Aquarius is symbolically linked to the concept of the network, i.e.
structures in which what matters is not vertical hierarchy but horizontal interconnection,
such as distribution, communication and transport networks, and also
multinational corporations, transnational movements, confederations and
federations of states.
There will be a shift from a
tendency to wanting to centralise power to a tendency towards a centrifugal
movement, which tends to break the bonds of union in search of greater
autonomy, decentralising.
This will send the opposing
Leo values, based on the centrality of the ego, of the individual, of
individuality, into fibrillation, pushing towards a decentralisation of the
ego, perhaps in favour of abstract humanitarian values, which can seriously
undermine our sense of uniqueness.
By opposing the sign of the
king, many 'crowned heads' may fall, as happened during the French Revolution.
Group participation oriented
towards collective goals will be rewarded, with the risk that this will result
in fanaticism or participation in something for which one does not feel a real
sense of belonging.
It probably won’t be easy to
express one's personal opinions, because Pluto will tend to manipulate and
control information networks, and so we may see the emergence of underground,
seemingly invisible information platforms.
Just as the 15 years of Pluto
in Capricorn have deeply changed our relationship with the institutions,
profoundly eroding the conviction - especially of we Westerners - that we live
in democratic societies, the 20 years of Pluto in Aquarius will greatly change
the geopolitical set-up of the world and our idea of an ideal world.
Even analysing the passage of
Pluto in Aquarius from a historical point of view, the impression one gets is
rather ambiguous.
The previous passage from 1777
to 1796 coincides with the creation of the United States and the French
Revolution, but the ideals of brotherhood and equality nevertheless passed
through the Terror ending with Napoleon.
The earlier transit, which
runs from 1531 to 1550, coincides with the Anglican schism of Henry VIII, with
a period of extremely harsh struggles by the Inquisition against heretics,
while Calvin founded a theocratic state of ruthless rigour in Geneva and Martin
Luther accused Catholic prelates and monks of being sodomites. As in our case,
Neptune concurrently transited the sign of Aries (from 1533 onwards).
mercoledì 6 dicembre 2023
martedì 28 novembre 2023
Da 'Se non ora quando' a 'Non una di meno'
Plutone fa il
suo primo ingresso in Capricorno il 26 gennaio del 2008.
In Italia ci troviamo nel pieno del quarto Governo Berlusconi, l’ultimo, quello in cui l’Italia non ne può più delle inchieste giudiziarie a carico del Presidente del Consiglio e degli scandali sessuali in cui è coinvolto. Sono gli anni di Noemi Letizia, della D’Addario, del bunga bunga e del Rubygate, gli anni in cui l’Italia e soprattutto le donne non ne possono più di una rappresentazione del femminile svilente e totalmente scollata dal vissuto quotidiano della maggioranza delle donne. Sono gli anni della normalizzazione delle battute sessiste… ricorderete il famoso pullman di troie promesso ai suoi calciatori, gli anni in cui le peggiori pratiche del sessismo sono state sdoganate, anni di retrocessione ad una forma di patriarcato tossico a cui non avremmo mai pensato di dover tornare e in cui essere donna è stato davvero difficile, perché frasi come “La patonza deve girare” speravamo di non doverle sentire più.
In questo libro si legge che: “Il
percorso di riconoscimento del femminicidio come crimine contro l'umanità ha
una valenza universale: consente di individuare il filo rosso che segna, a
livello globale, la matrice comune di ogni forma di violenza e discriminazione
contro le donne, ovvero la mancata considerazione della dignità delle stesse
come persone.
Il Capricorno è un segno collegato simbolicamente alla tipica struttura gerarchica patriarcale, e Plutone, transitando in questo segno, ne ha fatto emergere gli aspetti degenerati e degeneranti. Chi ne ha fatto maggiormente le spese sono gli opposti valori Cancro, ossia, tanto per citarne alcuni:
-
La
protezione e la sicurezza dei bambini (vedi i tanti scandali legati alla
pedofilia e i tentativi volti ad un suo sdoganamento; l’introduzione del
concetto di “gender fluid” già in tenera età; i crimini di guerra contro i
bambini; il traffico di organi di bambini;
-
La sistematica
distruzione del comune senso della comunità e della collettività;
-
La
sistematica distruzione della sovranità popolare e delle forme della
rappresentanza popolare.
Chi dice che il patriarcato non esiste più, sbaglia, perché pensa al vecchio modello della famiglia patriarcale che non esiste più. Ma il patriarcato non è quello o solo quello. Il patriarcato è un paradigma culturale, un modello di pensiero che si riproduce e cambia a seconda dei tempi, ma che alla base mantiene sempre il concetto cardine di “dominio” del più forte sul più debole, quando invece la natura ci dice che i sistemi vincenti sono quelli cooperativi e non quelli competitivi.
E’ un modello di pensiero e di strutturazione sociale che
risale ad almeno 4.000 anni fa, ormai talmente radicato nella coscienza umana
da risultare invisibile perché “normale”.
Le lotte delle donne hanno sempre cercato di portare alla luce questa verità di fondo, di accendere uno spot sull’elefante nella stanza, che nessuno vede. Il neoliberalismo patriarcale, con la sua abilità di inglobare e normalizzare in sé ogni istanza al vero cambiamento è riuscito poi a far divergere in gran parte le istanze iniziali in una sorta di falso femminismo, il cosiddetto post-femminismo, che assume l’eguaglianza delle donne come un dato oramai acquisito, lasciando spazio ad una femminilità funzionale al potere, che riduce la libertà alla scelta consumistica e poco più.
Sta di fatto che, da quando Plutone è in Capricorno, le uniche due grandi manifestazioni popolari che si sono tenute in Italia in quindici anni le hanno volute le donne, perché le donne, vivendo da sempre ai margini dell’impero, hanno una visione più ampia e, al di là dei recinti ideologici, “sentono” quando è ora di muoversi e di dire “basta”.
giovedì 16 novembre 2023
Il Ciclo Sole/Marte dell'8.10.2021 e l'attacco di Hamas
L’attuale ciclo
Sole/Marte, che si concluderà domani mattina, nasce dalla congiunzione tra
questi due pianeti avvenuta l’8 ottobre 2021 a 15°06 Bilancia. Se osserviamo il
tema di quel momento, la congiunzione Sole/Marte risulta in aspetto di
quinconce ad Urano a 13°52 Toro. Questo quinconce può essere interpretato come qualcosa
di esplosivo che porta un cambiamento nelle relazioni internazionali e nella
configurazione geopolitica del pianeta, un cambiamento che non avviene subito,
ma si prepara e si sviluppa nel tempo. Dalla stampa leggiamo che Hamas stava
preparando l’attacco ad Israele da circa due anni.
L’attacco di Hamas
avviene la mattina dello scorso 7 ottobre, ossia quando il Sole è quasi
esattamente sullo stesso grado della Bilancia in cui due anni prima si era
formata la congiunzione, con Marte di nuovo in Bilancia quadrato a Plutone. Ma
la cosa che più mi sconcerta è che in questa carta il Sole è esattamente in
quinconce a Giove, che si trova ESATTAMENTE dove si trovava Urano nella carta
della congiunzione Sole/Marte (13°52 Toro). E questo quinconce fa presagire lo
svilupparsi di un’escalation del conflitto nel tempo.
L’astrologia non finisce
mai di stupirmi!
The current Sun/Mars cycle, which will end tomorrow
morning, arises from the conjunction between these two planets of Oct. 8th,
2021 at 15°06 Libra. If we look at the chart of that moment, the Sun/Mars
conjunction is in quincunx aspect to Uranus at 13°52 Taurus. This quincunx can
be interpreted as something explosive that brings a change in international
relations and in the geopolitical set-up of the planet, a change that does not
happen immediately, but prepares and develops over time. We read in the press
that Hamas had been preparing the attack on Israel for about two years.
The Hamas attack took place on the morning of Oct. 7th,
when the Sun was almost exactly on the same degree of Libra in which the
conjunction had formed two years earlier, with Mars again in Libra squaring
Pluto. But what puzzles me most is that in this chart the Sun is exactly
quincunx to Jupiter, which is EXACTLY where Uranus was in the chart of the
Sun/Mars conjunction (13°52 Taurus). And this quincunx foreshadows the
development of an escalation of the conflict over time.
Astrology never ceases to amaze me!
mercoledì 15 novembre 2023
I due Marte: Nergal ed Erra
THE TWO MARSES:
NERGAL AND ERRA
The
Assyro-Babylonian myth of Nergal and Ereshkigal tells of how Mars gained
lordship also over the sign of Scorpio.
In it, it is told
that when Namtar, the representative of Ereshkigal, Queen of the Underworld,
went up to the court of the sky god - where a banquet was taking place at which
all the gods were taking part - to take his sovereign's ration of food, all
gods paid homage to him except Nergal, god of war. The outrage done to Namtar
is equivalent to an offence to his queen, Ereshkigal, who, informed of the affront
received, demands that Nergal descend to the underworld to be judged and
presumably sentenced to death.
Nergal, aware that
he is going towards death, tries, with the help of the god of wisdom Ea, to
find a stratagem to escape such a grim fate. According to an Egyptian version
of the myth, the god of wisdom gives Nergal seven guardian companions to
protect him and ensure that the seven gates of the Underworld do not close
behind him, thus ensuring that he can retrace what is normally a path of no
return.
As soon as Nergal
enters the palace and stands before the queen, he grabs her by the hair with
the intention of cutting off her head, but she stops him, proposing to marry
her and rule the Underworld with her.
According to
another version (Version of Sultantepe and Uruk), Nergal tries to bypass the
laws of the afterlife by creating a double of himself named Erra, who will
descend into the realm of Ereshkigal and who, after various vicissitudes, we
find at Ereshkigal's side as his groom.
Nergal would thus
correspond to the Mars domiciled in Aries, while his double Erra to the Mars in
Scorpio. The myth also reveals that this catabasis of Mars in Scorpio would not
be the result of a free choice. Nergal in fact is forced to go to the realm of
the dark goddess to undergo a death sentence passed against him because of an
affront suffered by her, which the god manages to escape thanks to the wiles
devised by Ea, god of wisdom.
This
Assyro-Babylonian myth also shows a greater tendency for Erra, compared to
Nergal, to give in to Ereshkigal's sexual desires, thus offering us the image
of a Mars in Scorpio more cunning and more eroticized than Mars in Aries.
On Saturday the
18th, we will have the conjunction of the Sun and Mars in Scorpio, ushering in
a new cycle of about two years in which Scorpio's qualities will be more
pronounced. Happy descent... and happy resurfacing!
I got the information on
this myth from: Giovanni Pettinato, Nergal ed Ereskigal: Il poema
assiro-babilonese degli Inferi, Atti della Accademia Nazionale dei Lincei, Memorie,
Serie IX, Volume XIII, Fascicolo I.
martedì 7 novembre 2023
Per agire bisogna essere
“Non confondere il movimento con l’azione” (E. Hemingway)
L’attentato
alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001 focalizzò la mia attenzione sul ciclo
Saturno/Plutone. Da allora cominciai ad osservare attentamente cosa accadeva
ogni volta che queste due energie reciprocamente si attivavano.
Tra la fine
del 2006 e l’inizio del 2007 mi dedicai ad una ricerca approfondita su questo
ciclo, che presentai poi in una serie di conferenze, la prima delle quali fu
nel marzo 2007.
Per capire
come funzionava questo ciclo, cominciai con lo scaricarmi da Wikipedia tutti
gli eventi accaduti a livello mondiale, giorno per giorno, a partire dalla
congiunzione di questi due pianeti in Cancro del 1914/15 fino a quelli del
2007: più o meno un secolo di storia.
Non volendo
essere condizionata da mie convinzioni, mi annotavo via via tutti gli eventi
salienti che erano accaduti in corrispondenza con gli aspetti Saturno/Plutone,
sia armonici che disarmonici, dando un’orbita piuttosto stretta, per
individuare quelli più pertinenti. Fu un lavoro enorme; sono vissuta per mesi
circondata da montagne di carta, tabelle, schemi. Fu anche un lavoro che scavò
profondamente dentro di me (nel mio tema ho un trigono Saturno/Plutone in segni
di Terra), perché mi mise in contatto con la realtà e l’ineluttabilità del male,
che fondamentalmente nasce dall’incapacità di venire a patti con i limiti dell’umano,
dal non saper non oltrepassare la misura di se stessi.
Mano a mano
che procedevo, emergeva un ritmo e un filo conduttore: ogni volta che questi
due pianeti interagiscono tra loro assistiamo al succedersi di una
interminabile serie di crisi internazionali, guerre, atrocità, genocidi,
periodi di recessione economica, attentati terroristici, catastrofi ambientali,
esplosioni di odio razziale, episodi di presa del potere da parte di forze
reazionarie e totalitarie, inquinamento ambientale e delle coscienze. Il
connubio di questi due archetipi sembra, inoltre, costellare la sensazione
diffusa che la vita individuale sia determinata da forze impersonali talmente
potenti e dominanti da non lasciare al singolo alcun potere di intervento. E
questa sensazione di vulnerabilità finisce regolarmente per camminare di pari
passo con l’impulso verso un controllo, un potere e una volontà di dominio
sempre maggiori, dando vita alla classica contrapposizione tra vittima e
carnefice.
Mano a mano che procedevo, mi annotavo il numero
delle vittime della storia: a volte migliaia, a volte decine di migliaia,
centinaia di migliaia, milioni di morti, caduti in quella trappola per topi che
è il ciclo Saturno/Plutone, in cui il male si insinua invisibilmente nella
storia per pretendere il suo tributo di sangue e di sofferenza nella nostra più
totale inconsapevolezza. Più di una volta, mentre compilavo queste tabelle grondanti
sangue, mi scendevano le lacrime, senza pianto, perché inevitabilmente anche la
mia anima stava partecipando col suo peculiare sguardo al mio lavoro.
Ebbene in questi anni, contrassegnati prima dalla
congiunzione Saturno/Plutone in Capricorno del 2020 e oggi, che Saturno e
Plutone sono in orbita di semisestile, mi sento come allora, e come allora mi
chiedo come si può fermare tutto questo.
Ouspensky fece la stessa domanda
a Gurdjieff nel 1915, proprio durante la congiunzione Saturno/Plutone e poco
prima che anche
Vorrei leggervi la risposta che
gli diede allora Gurdjieff, e che viene riportata da Ouspensky in “Frammenti di un insegnamento sconosciuto”:
“La passione di Cristo è l’immagine perfetta e
terribile dell’azione che non agisce” (F. Caramagna)
ONE MUST “BE” IN ORDER TO “ACT”
In order to understand how
this cycle worked, I began by downloading from Wikipedia all the events that
had taken place worldwide, day by day, starting from the conjunction of these
two planets in Cancer in 1914/15 to those of 2007: more or less a century of
history.
I would like to read you the
answer Gurdjieff gave him then, which is quoted by Ouspensky in "Fragments of an Unknown Teaching":